Tab Article
La politica, fedele al valore della categoria della possibilità, deve imparare a volare in alto e deve imparare a pensare "ciò che non c'è ancora", a cogliere la speranza come attesa del nuovo, a percorrere i sentieri e i labirinti del "non essere ancora", a immaginare scenari possibili nell'interesse della collettività di oggi e di domani, ad abbattere i muri dell'indifferenza e della paura, a recuperare, in altri termini, i valori fondamentali della creatività, della progettualità e della fiducia nel futuro. Per questo cambio di prospettiva, però, necessita che tutti gli "attori in campo" interiorizzino tre parole calde, senza delle quali si continuerà a girare a vuoto: utopia, creatività e impegno.